Fiore di Bach Willow (Salix Vitellina L.): a cosa serve in floriterapia
Willow è il fiore del vittimismo, ed é consigliato alle persone molto amareggiate che non riescono ad andare avanti, convinte di essere in credito con la vita.
É il rimedio di Bach estratto dai fiori del Salice, una pianta nota per la sua capacità di riprendersi dopo essere stata piegata o tagliata.
Il fiore Willow può essere utile per coloro che hanno subito avversità o disgrazie e non riescono a reagire, se non con lamentele o risentimento.
Può aiutare a dissolvere i dolori della vita e ad andare avanti con flessibilità mentale e consapevolezza.
É consigliato per:
- Autocommiserazione
- Comportamento contestatore, tipico del “bastian contrario”.
- Vittimismo di chi, invece di agire per cambiare le cose, continua a lamentarsi e a rivangare il passato.
- Permanenza nella Comfort zone, giustificata da un alibi grave che è successo nella vita.
- Lamento costante, di chi si sente più sfortunato degli altri.
- Accettare una malattia con un approccio ottimistico.
- Isolamento rancoroso
Willow offre la possibilità di sviluppare un pensiero positivo e di produrre gradualmente cambiamenti positivi, liberando la mente dalla costante negatività.
Per chi è indicato
Willow é adatto alle persone che conducono una vita difficile per un problema fisico, per l’ambiente sociale, per una malattia o per un evento tragico. Queste persone non hanno un ruolo attivo, ma si trincerano dietro quello che è successo, continuando a lamentarsi.
É specifico per chi vive amareggiato e risentito, per sostituire il pensiero negativo con l’ottimismo, la compassione e la comprensione. Aiuta a ritrovare il senso dell’umorismo e delle proporzioni.
In floriterapia viene consigliato a chi ha sofferto avversità o lutti, alle persone deluse dalla vita e a chi si ritrova in situazioni difficili da cui non riesce ad uscire.
Il soggetto “Willow” si sente una vittima del destino, tende ad autocompatirsi e vede sempre il lato negativo delle cose, anche quando effettivamente si trova di fronte a situazioni belle e positive.
Questo rimedio floreale è indicato agli ipocondriaci, a chi é insoddisfatto dalla vita, a chi trattiene la propria aggressività e ai soggetti che affrontano periodi oggettivamente difficili. È particolarmente utile per le persone testarde, una tendenza che può influire sul benessere fisico provocando disturbi articolari e reumatici.
Chi assume willow desidera superare l’egoismo, accettare l’autocritica e vivere in modo più estroverso e dinamico con gli altri. Favorisce l’accettazione, l’ottimismo, il perdono e può invogliarti ad essere più responsabile e generoso con chi ti circonda.
Bambini
Il fiore di Bach Willow è indicato per i bambini che mostrano un atteggiamento di rassegnazione che si sentono vittime delle circostanze. É indicato per i bimbi permalosi e che tengono il muso a lungo, spesso di cattivo umore, pessimisti e infelici.
Può aiutare a ristabilire un senso di speranza e di ottimismo, incoraggiandoli a affrontare le difficoltà con più coraggio e determinazione.
Come assumerlo
La posologia consigliata è di 4 gocce 4 volte al giorno, assunte sotto la lingua con almeno mezz’ora di distanza da cibo, dentifricio, sigarette e qualsiasi bevanda che non sia acqua.
Composizione
Ingredienti: acqua, brandy, macerato di Salice Giallo (Salix Vitellina L.) petali (corrispondenti allo 0,00025% della componente estrattiva).
Grado alcolico: 27% Vol.
Diluizione dei fiori di Bach originali 1:240.
Formato
Flacone in vetro soffiato da 10ml con pipetta contagocce.
Fiori sinergici a Willow
- Chicory per chi si lamenta per manipolare e ottenere favori e attenzioni.
- Mustard, quando oltre ad autocommiserarsi e lamentarsi la persona è anche depressa. Ad esempio alcuni anziani.
- Star of Bethlehem se nella vita di chi si lamenta è successo qualcosa di molto grave.
- White Chestnut, quando l’isolamento porta il soggetto a creare e a vivere in una sua realtà mentale.