Fiore di Bach Elm (Ulmus procera): a cosa serve in floriterapia
- Stanchezza: quando non si ha più la forza di affrontare la vita quotidiana e ogni compito sembra enorme e impossibile da affrontare.
- Sentirsi sopraffatti: dai compiti e dalle responsabilità.
- Difficoltà di concentrazione: per stanchezza mentale.
- Ansia e insonnia dovuta all’eccessiva stanchezza.
- Tensione nervosa in situazioni stressanti, spesso di tipo transitorio
- Autostima: per incoraggiare e sostenere la fiducia in se stessi
Per chi è indicato
Elm è adatto per persone che periodicamente affrontano periodi di esaurimento psicofisico, dovuto a un eccesso di impegni o di lavoro (burnout).
É il fiore della stanchezza che arriva in tutte le situazioni di sovraccarico di origine sia fisica sia circostanziale. Per esempio un trasloco, la vendita di una casa, un inventario, oppure un periodo di lavoro particolarmente intenso.
Può essere utile per i manager, i perfezionisti, le donne in carriera o con molti figli, i nuovi incarichi di lavoro.
Bambini
Elm è indicato per i bambini stanchi ed irritabili, o che hanno troppi impegni extrascolastici e genitori brillanti ma molto esigenti.
Inoltre, può essere utile ai bambini con difficoltà a rilassarsi o a prendere sonno, o che attraversano fasi in cui hanno paura di sbagliare.
Come assumerlo
La posologia consigliata è di 4 gocce 4 volte al giorno, assunte sotto la lingua con almeno mezz’ora di distanza da cibo, dentifricio, sigarette e qualsiasi bevanda che non sia acqua.
Composizione
Ingredienti del fiore di Bach Eml: acqua, brandy, macerato di Olmo Inglese (Ulmus procera L.) petali (corrispondenti allo 0,00025% della componente estrattiva).
Grado alcolico: 27% Vol.
Diluizione dei fiori di Bach originali 1:240.
Formato
Flacone in vetro soffiato da 10ml con pipetta contagocce.
Rimedi floreali sinergici a Elm
- Oak, se la tendenza ad assumersi troppi compiti e doveri è caratteriale.
- Olive, se lo stress è accompagnato da stanchezza fisica.
- Pine, se il sovraccarico deriva da sensi di colpa e dal timore di deludere gli altri
- Mustard, per normalizzare il soggetto quando il periodo di sovraccarico genera stati di alternanza tra serenità, tristezza e senso di imprigionamento.