Estratto idroalcolico di Ortica
La tintura madre di Ortica si ottiene per macerazione in acqua ed alcol delle radici di Urtica dioica. Anche le foglie sono una parte attiva della pianta, e hanno una lunghissima tradizione d’uso per le loro proprietà rimineralizzanti e diuretiche.
Proprietà dell’Ortica
Uso interno
Le indicazioni attribuite all’Ortica dalla medicina popolare sono innumerevoli e possono essere riassunte in azione tonica, antinfiammatoria e diuretica. Nonostante la pianta vanti una tradizione d’uso millenaria, gli studi clinici e farmacologici sull’Ortica sono piuttosto scarsi.
La tintura madre di Ortica radice ha mostrato una certa efficacia contro l’ipertrofia prostatica benigna, contribuendo a ridurre il volume della ghiandola e a migliorare il quadro dei sintomi ad essa associati come scarsità del flusso urinario, tempo di minzione lungo, urgenza urinaria etc.
Per la ricchezza in minerali (ferro, calcio e silicio) la pianta è considerata un ottimo rimineralizzante, ricostituente ed antianemico. L’Ortica inoltre dona giovamento in caso di gotta, iperuricemia e forme reumatiche per la sua buona attività diuretica. Tale attività è accompagnata anche da una discreta azione ipotensivante.
Uso esterno
La tintura madre viene impiegata per effettuare frizioni nelle algie reumatiche e nelle nevralgie, soprattutto quando si tratta di dolori degenerativi artrosici, lombalgia, sciatalgia e tendiniti. Si impiega anche come tonificante e stimolante del cuoio capelluto contro la caduta dei capelli e la seborrea.
Utilizzo tradizionale
Nella medicina antica le veniva attribuita una natura temperante, in grado di agire sui grossi umori, favorendo i processi di eliminazione. Plinio annota virtù emostatiche, Dioscoride e Galeno confermano proprietà diuretiche, depurative ed emmenagoghe, scrive anche del suo uso esterno nelle ulcerazioni e nei tumori della pelle, oltre che nelle epistassi.
Indicazioni, modo d’uso e ingredienti
- ipertrofia prostatica benigna
- demineralizzazioni
Modo d’uso
Si consiglia di assumere 40-50 gocce di tintura madre di Ortica diluito in poca acqua, 3 volte al dì. In alternativa suggeriamo di preparare una bottiglietta di acqua da mezzo litro con 120-150 gocce di Ortica, da bere nel corso della giornata a piccoli sorsi
Controindicazioni
La letteratura non segnala effetti secondari e tossici alle dosi terapeutiche, a meno che non vi sia una particolare sensibilità individuale.
Ingredienti
Estratto idroalcolico di Ortica (Urtica dioica L.) in rapporto D/E 1:2,3 da pianta fresca.
Tenore medio degli ingredienti caratterizzanti per dose massima giornaliera pari a 150 gocce corrispondenti a 3,6 g di estratto idroalcolico di Ortica radice.
Associazioni della tintura madre di Ortica
- ipertrofia prostatica benigna: detox, sequoia gigantea, agingQ, tintura madre di serenoa, tintura madre di epilobiom AgingOX
- demineralizzazioni: Energy, Integra100% RDA, Attiva
Formato: Flacone in vetro da 50ml