Proprietà dell’estratto idroalcolico di Salice
La tintura madre di Salice si ottiene dalla macerazione in acqua e alcol della corteccia di Salice bianco, una pianta che vive ai margini dei fiumi ed in terreni umidi. L’aggettivo bianco deriva dalle sue foglie che presentano un riflesso bianco argentato sulla superficie inferiore.
Salix Alba: Tintura madre per uso interno
La corteccia del Salice è tradizionalmente nota per le sue proprietà antipiretiche, antireumatiche ed antispasmodiche. Anche la Commissione E ne riconosce l’efficacia nell’abbassare la febbre e come antidolorifico nelle forme reumatiche e nei mal di testa.
Tra i principi attivi presenti nell’estratto di Salice vi sono numerosi derivati glicosilati (salicoside, salicortina ecc.) la cui idrolisi a livello intestinale libera alcol salicilico, che viene ossidato ad acido salicilico, noto per le sue proprietà antinfiammatorie, analgesiche, antipiretiche e di inibizione sull’aggregazione piastrinica. I flavonoidi presenti nel fitocomplesso potenziano l’attività antinfiammatoria dell’estratto.
Utilizzo tradizionale
Anticamente le foglie venivano utilizzate per favorire l’addormentamento, mentre fu proprio a partire dalla corteccia di Salice che il chimico Raffaele Piria scoprì nel 1838 l’acido salicilico per ossidazione della salicina; nel 1860 il chimico tedesco Kolbe di Malburgo riuscì poi a sintentizzarne l’acido salicilico da cui poi nacque l’Aspirina.
Impieghi della corteccia di Salice in erboristeria
fibromialgia, artalgia, mialgia, cefalea, nevralgia, forme reumatiche, febbre, sindromi influenzali, malattie da raffreddamento.
Organi Bersaglio
sistema nervoso, sistema muscoloscheletrico.
Associazioni della soluzione idroalcolica di Salice
A scopo benefico, è possibile associare la tintura madre di Salice con integratori che possono sostenerne e facilitarne l’azione. Per i seguenti casi specifici, consigliamo la lettura delle pagine relative ai prodotti collegati:
- dolori osteoarticolari: Omega 3, Dolor migliora, macerato glicerico di ampelopsis
- influenza: propoli fitoattivata, vitamin c fitoattivata
Indicazioni del Salice
Come usare la tintura
Si consiglia di assumere 40 gocce di estratto di Salice diluito in poca acqua, 3 volte al dì. In alternativa suggeriamo di preparare una bottiglietta di acqua da mezzo litro con 120 gocce di Salice, da bere nel corso della giornata a piccoli sorsi.
Le controindicazioni del Salix Alba
Evitare in caso di ipersensibilità individuale ai salicilati e nei soggetti affetti da deficit di glucosio-6-fosfato-deidrogenasi. Si consiglia di utilizzarlo con cautela nei pazienti che assumono farmaci antiaggreganti piastrinici ed anticoagulanti per possibile potenziamento d’azione anche se non sono riportati in letteratura effetti indesiderati notevoli. Per l’elevata concentrazione di tannini evitare l’impiego dell’estratto di Salice in caso di stipsi ed anemia ferropriva.
Ingredienti della soluzione idroalcolica di Salix alba
Tintura madre di Salice da pianta fresca (Salix alba) corteccia; alcol, parte di pianta, acqua in rapporto D/E 1:5. Tenore medio degli ingredienti caratterizzanti per dose massima giornaliera pari a 120 gocce corrispondenti a 2,9 g di estratto idroalcolico di Salice. Apporto in salicina <96mg/giorno.
Formato: Flacone in vetro da 50ml con pipetta contagocce