Macerato glicerico di Alnus incana (Ontano bianco) da gemme fresche: le proprietà benefiche del gemmoderivato specifico per i fibromi uterini
Alnus incana è un albero deciduo a crescita rapida che può raggiungere altezze fino a 18 metri. Gli steli, i rami giovani e il fondo delle foglie dell’Alnus incana sono ricoperti di piumino, da cui deriva il nome incana “dai capelli bianchi “.
La sua corteccia è grigia liscia e lucida con pori arancioni. I ramoscelli contengono due o tre scaglie di gemme che sbocciano in minuscoli fiori all’inizio della primavera.
Proprietà
Il macerato glicerico di Alnus incana rivolge la sua azione nei confronti dell’apparato genitale femminile e dell’apparato scheletrico, svolgendo anche un’azione remineralizzante utile in caso di osteoporosi.
Le sue applicazioni descritte in letteratura e gli usi erboristici tradizionali sono i seguenti:
Fibromi uterini
I fibromi uterini sono formazioni benigne che si manifestano in quasi tre donne su quattro. Nella maggior parte dei casi sono asintomatici, ma possono causare fastidi come dismenorrea, dolori lombari, pressione pelvica e flusso abbondante. Hanno dimensioni variabili e possono trovarsi in varie posizioni.
Tra i sintomi dei fibromi uterini troviamo i gonfiori addominali, un senso di pressione sull’intestino, mestruazioni abbondanti, dolori alla schiena e alle cosce.
L’estratto delle gemme dell’Ontano bianco viene utilizzato come rimedio naturale in presenza di fibromi uterini. La sua azione benefica favorisce la riduzione dell’ipertrofia cellulare del fibroma, bilancia il sistema endocrino e svolge attività antispasmodica uterina.
Secondo la tradizione erboristica mediterranea, la sua azione viene rinforzata dall’associazione con il macerato glicerico di Vaccinium Vitis Idaea.
Mastopatia fibrocistica
La mastopatia è caratterizzata dalla comparsa di piccoli noduli al seno e cisti di dimensioni variabili. In funzione del ciclo e a causa della stimolazione ormonale dovuta all’attività endocrina dell’ovaio, le cisti possono espandersi e provocare dolore.
Alnus incana viene consigliato come rimedio naturale per la mastopatia fibrocistica, grazie alla sua azione di inibizione nei confronti del tessuto fibromatoso.
Menopausa
In menopausa può essere utile per contrastare la secchezza vaginale e l’atrofia, soprattutto se associato a Vaccinium vitis idaea, oltre che in caso di osteoporosi post-menopausale.
- fibroma uterino;
- galattorrea;
- mastodinie
- mastopatia fibrocistica;
- osteoporosi;
- secchezza vaginale
Sinergie fitoterapiche
Il gemmoderivato di Ontano bianco è stato utilizzato storicamente in associazione ad altri gemmoderivati. Inoltre è possibile associarlo con integratori che possono sostenerne e facilitarne l’azione benefica.
Per i seguenti casi specifici, consigliamo la lettura delle pagine relative ai prodotti collegati:
- Fibroma uterino: Vaccinium vitis idaea + Rubus idaeus + Perle di Borragine + AgingOX
- Osteoporosi: AgingSKIN + Perle di Fegato di Merluzzo
- Osteoporosi post-menopausa: Rosa Canina + Vaccinium vitis idaea
- Secchezza vaginale: Perle di Borragine
![Ontano bianco gemmoderivato](https://www.fitosofia.com/wp-content/uploads/2021/02/Ontano-bianco-gemmoderivato.jpg)
Modo d’uso
Consigliamo di assumere 50 gocce 2 volte al giorno in poca acqua o tisana. In alternativa è possibile diluire 100 gocce in una bottiglia da 500ml di acqua da bere nel corso della giornata a piccoli sorsi.
Ingredienti
Macerato idroalcolico glicerinato (Stabilizzante: glicerina, alcol etilico, acqua, gemme 2%) Alnus incana (L.) Moench. (Ontano bianco) gemme. Tenore medio degli ingredienti caratterizzanti per dose massima giornaliera pari a 100 gocce corrispondente a 2,6 g di macerato idroalcolico glicerinato di Alnus Incana.
Formato
Flacone in vetro da 50ml con pipetta contagocce.
Controindicazioni
Non assumere in gravidanza. Evitare di assumere il gemmoderivato durante l’allattamento perché può ridurre la secrezione del latte.