Macerato glicerico di Secale cereale, il gemmoderivato specifico per le infiammazioni epatiche
Proprietà della Secale
Le radichette di Segale presentano un elevato organotropismo nei confronti del fegato, dove aiuta a normalizzare le infiammazioni a carico del parenchima epatico pertanto è utile in caso di epatiti acute e croniche.
La Segale aiuta a ridurre progressivamente le transaminasi in eccesso, tipiche dei postumi delle infiammazioni epatiche. Il macerato glicerico di Secale cereale agisce anche a livello cutaneo dove favorisce la cicatrizzazione a livello di derma ed epidermide; ne viene segnalato l’utilizzo in caso di psoriasi.
Indicazioni della Secale Cereale
Epatite acuta e cronica, insufficienza epatica lieve, steatosi epatica, postumi di ittero, cirrosi epatica, psoriasi.
Organi bersaglio
Fegato, pelle.
Sinergie fitoterapiche
Il macerato glicerico di Secale cereale è stato utilizzato storicamente in associazione ad altri gemmoderivati. Per i seguenti casi specifici si invita il lettore a leggere anche le pagine dei prodotti qui sotto.
Psoriasi: Ribes nigrum + Cedrus libani + Tilia tomentosa
Cirrosi epatica: Corylus avellana
Consigli di salute
A scopo benefico, è possibile associare il macerato glicerico di Secale cereale con integratori che possono sostenerne e facilitarne l’azione. Per i seguenti casi specifici, consigliamo la lettura delle pagine relative ai prodotti collegati:
Drenaggio epatico: depurativo epatico Detox
Antiossidante: vitamina C naturale
Rigenerazione cellula epatica: tintura madre di Cardo mariano
Modo d’uso
40 gocce 3 volte al giorno in poca acqua o tisana, prima dei pasti principali.
Ingredienti
Macerato glicerico di Secale cereale (Segale). Stabilizzante: glicerina, alcol etilico, acqua, giovani radici 1,6%.
Tenore medio degli ingredienti caratterizzanti per dose massima giornaliera pari a 120 gocce corrispondente a 3,1 g di macerato glicerico di Secale cereale
Formato
Flacone in vetro da 50ml con pipetta contagocce
Le informazioni sopra riportate sono di natura puramente informativa, non sono da intendersi in alcun caso come prescrizioni o indicazioni terapeutiche. Consultare sempre preventivamente il proprio medico curante in caso di assunzione di farmaci, terapie in corso, malessere o malattia.