Estratto idroalcolico di Finocchio
La tintura madre di Finocchio si ottiene per macerazione in acqua ed alcol di di Foenicum vulgare. La sua azione è legata principalmente alla presenza nei frutti (semi) dell’olio essenziale.
Proprietà del Finocchio
Uso interno
Il Finocchio vanta una lunga tradizione d’utilizzo per il trattamento dei disturbi dispeptici, in caso di meteorismo e negli spasmi del tratto gastrointestinale.
I semi della pianta hanno una buona attività stimolante-aromatica che aiuta a migliorare la motilità e la secrezione gastrica, salivare e biliare.
Il finocchio ha anche una buona azione carminativa, ovvero aiuta a contrastare il gonfiore e il senso di pesantezza legati alla fermentazione intestinale. Il famoso utilizzo “della nonna” è proprio quello della pancia gonfia dopo mangiato.
Provalo dopo mangiato, insieme ad una compressa masticabile di Enzimi digestivi per contrastare tutti i sintomi legati ad una cattiva digestione.
Contribuisce a riequilibrare la flora batterica, svolge una discreta azione antisettica e riduce spasmi e borbottii intestinali. I semi della pianta sono noti anche per la loro azione galattogena: incrementano il volume della ghiandola mammaria ed aumentano la secrezione lattea.
Utilizzo tradizionale
Nella medicina popolare è da sempre impiegato come espettorante secretomotorio ed antisettico oltre che come spasmolitico e carminativo nei disturbi digestivi lievi.
I semi contusi venivano applicati sulle tempie dei bambini per conciliare il sonno. Dioscoride suggeriva l’olio grasso del Finocchio contro ischialgie e reumatalgie.
Indicazioni
- aria nello stomaco (aerofagia)
- dispepsie
- meteorismo
- spasmi del tratto gastrointestinale
- coliche
- cattiva digestione
- flatulenza
- ernia iatale
- reflusso gastrico
- diverticolite
- spasmi gastrointestinali
- infezioni dell’apparato respiratorio
Modo d’uso e ingredienti
Si consiglia di assumere 40 gocce di estratto di Finocchio diluito in poca acqua, 3 volte al dì. In alternativa suggeriamo di preparare una bottiglietta di acqua da mezzo litro con 120 gocce di Finocchio, da bere nel corso della giornata a piccoli sorsi.
Tintura madre di Finocchio da pianta secca (Foenicum vulgare) frutti; alcol, parte di pianta, acqua in rapporto D/E 1:4,5.
Tenore medio degli ingredienti caratterizzanti per dose massima giornaliera pari a 120 gocce corrispondenti a 2,9g di estratto idroalcolico di Finocchio.
Controindicazioni
Alle dose terapeutiche non presenta rischi di tossicità. Il finocchio è debolmente allergizzante, pertanto interrompere la somministrazione in caso di manifestazioni allergiche. Raramente può dare nausea.
Associazioni della tintura madre di Finocchio
- meteorismo: detox depurativo epatico, fermenti lattici, aloe
- cattiva digestione: diges digestivo naturale, detox depurativo epatico, macerato glicerico di ficus carica
- alterazioni del tratto gastrointestinale: fermenti lattici, aloe, allevia migliora
Formato: Flacone in vetro da 50ml con pipetta contagocce
Fonti Bibliografiche:
Dizionario di Fitoterapia e piante medicinali. E. Campanini – 2016 Ed. Tecniche nuove
Farmaci Vegetali. Manuale ragionato di fitoterapia. P. Campagna – 2008 Ed. Minerva medica
Interazioni tra erbe, alimenti e farmaci. F. Fiorenzuoli -2013 Ed. Tecniche nuove
Medicina tradizionale erboristica. S. Iozzi – 2009 Ed. Tecniche nuove
Fitoterapia. Principi di fitoterapia clinica, tradizionale, energetica, moderna. E. Sangiorgi et al. – 2007 Ed. Ambrosiana