Fame nervosa notturna: le principali cause di questo disturbo

Fame nervosa notturna rimedi e cause

La sindrome dell’alimentazione notturna, conosciuta comunemente come fame nervosa notturna, è un disturbo molto comune. Scopri quali sono le sue cause e come combatterla.


La fame nervosa notturna, detta anche sindrome dell’alimentazione notturna, è un problema di cui soffrono o hanno sofferto molte più persone di quanto tu possa pensare.

Se anche tu sei colpito da questo disturbo e ti trovi sulla nostra pagina, è molto probabile che stia cercando notizie più approfondite al riguardo per poter compiere poi i passi giusti per alleviarlo o eliminarlo del tutto.

Sappi che in questo articolo troverai tutte le informazioni riguardanti la fame nervosa notturna che ti tormenta e i suggerimenti per poter affrontare in maniera mirata il tuo problema e tornare in salute.

In particolare scoprirai come comportarti durante gli attacchi di fame e come placarli con l’utilizzo degli integratori naturali Kalo-one, Gymnema e Relax.

Continua pure a leggere questo articolo e vedrai!

Che cos’è la fame nervosa notturna?

La sindrome da alimentazione notturna, detta anche night eating syndrome (NES) è un disturbo dell’alimentazione che va generalmente a braccetto con altri due problemi: il disturbo dell’umore e quello del sonno.

Chi è affetto da questa sindrome assume all’incirca 3.000 calorie al giorno. Una quantità di gran lunga maggiore rispetto a quella che di solito introducono nel loro organismo le persone obese.

L’incontrollato desiderio di cibo porta i soggetti che ne soffrono ad aprire di frequente il frigorifero durante le ore notturne. Non si sta parlando di pasti lunghi e abbondanti, bensì di spuntini frequenti caratterizzati da un esagerato contenuto di calorie.

I medici hanno constatato, inoltre, che la maggior parte delle persone affette da questa patologia presentano cali dell’umore durante la giornata e soffrono di depressione.

Legato a quanto sopra scritto vi sono il forte senso di colpa, la vergogna e la rabbia che provano i soggetti colpiti da NES rendendosi conto del loro comportamento sbagliato e nocivo alla loro salute.

Malgrado questa loro consapevolezza, però, non riescono a porvi rimedio fermandosi.

Quali sono le cause della fame nervosa notturna?

Gli specialisti e i ricercatori non sono ancora riusciti a fornire dei dati chiari ed esatti circa l’età durante la quale comparirebbero i primi sintomi della fame nervosa notturna, ma hanno constatato che generalmente si presentano dai trent’anni in su.

Dagli studi compiuti sinora in diversi Paesi su differenti gruppi di persone affette da NES gli studiosi hanno individuato l’influenza di alcuni specifici ormoni; stiamo parlando, in particolare, dell’ACTH e del cortisolo.

Quali sono le funzioni specifiche dell’ACTH e del cortisolo?

ACTH

Si tratta di un ormone che ha la funzione di stimolare la produzione di altri ormoni come il cortisolo e di mantenere in salute le ghiandole surrenali.

Il picco più alto della produzione di ACTH si raggiunge prima del risveglio, mentre il suo livello minimo lo si riscontra durante le ore notturne.

La sua produzione può essere influenzata da diversi fattori come l’ansia, lo stress, l’ipoglicemia e l’attività fisica.

Il cortisolo

Anche questo è un ormone e viene prodotto dalle ghiandole surrenali. La sua principale funzione è quella di regolare i livelli di stress dell’organismo.

Quando il soggetto è sotto stress il suo corpo produce maggiori quantità di cortisolo che diminuisce la percezione del dolore e fa alzare, allo stesso tempo, lo stato di vigilanza.

Quando la persona affronta un periodo di particolare e costante stress, il suo corpo produce questo ormone in maniera continuativa, risvegliando in questo modo un forte desiderio di cibo ad alto contenuto calorico.

I ricercatori hanno capito che all’origine del disturbo della sindrome dell’alimentazione notturna vi potrebbe essere anche la mutazione della sincronia di due precisi geni.

Questi due geni svolgono la delicata funzione di regolare non solo l’appetito, ma anche i ritmi sonno-veglia.

Di conseguenza, gli improvvisi attacchi di fame non potrebbero avere solo un’origine psicologica ed emotiva, ma anche genetica.

Che cosa fare se si è affetti dal disturbo della fame nervosa notturna

Le persone affette da NES non solo non riescono a riposare bene durante la notte ma possono soffrire, con l’andare del tempo, di altri problemi di salute.

I soggetti colpiti da questo disturbo hanno, inoltre, un livello di qualità della vita molto più basso rispetto a coloro che non soffrono di fame nervosa notturna.

Se anche tu sei colpito da questa sindrome dovresti iniziare a seguire i consigli qui sotto elencati:

  • Regolare l’alimentazione durante il resto della giornata: a tal proposito ti consigliamo prima di tutto di rivolgerti ad un nutrizionista ed esporgli il tuo problema. Ricorda, i pasti dovrebbero essere cinque e li dovresti rispettare tutti, cercando di mangiare a sazietà senza mai, però, abbuffarti. In questo modo potrai mantenere stabili i livelli di zucchero nel corpo. Dovresti mangiare il necessario in modo che l’organismo non richieda il nutrimento in momenti della giornata non adeguati come, ad esempio, durante la notte. Un altro piccolo trucco che potrebbe aiutarti è quello di non saltare i pasti e preferire i cibi come il riso e la pasta. Questi alimenti sono dei carboidrati complessi che ti aiuteranno a stabilizzare i livelli del cosiddetto “ormone del buonumore”, ossia la serotonina.
  • Bere anziché mangiare in caso di attacco notturno di fame. L’attacco di fame notturno potrebbe essere dovuto a un livello basso di serotonina, per questo ti consigliamo di bere al posto di mangiare. A questo proposito cerca di tenere a portata di mano infusi e tisane da bere nel momento in cui sei preda di un attacco di fame.

Fame nervosa notturna cosa fare

  • Scegliere bene i cibi che si mangiano. Come abbiamo già scritto, dovresti preferire i cereali da mangiare anche durante il pasto serale perché le loro fibre stimoleranno la tua sensazione di sazietà. Anche il pane integrale, i fagioli, ma anche la frutta come le banane ti saranno molto utili. Queste ultime, ad esempio, sono ricche di magnesio e potassio che ti faranno sentire sazio.
  • Fare un’attività fisica costante. Ti consigliamo di effettuare un’attività fisica non troppo pesante, come ad esempio delle camminate in mezzo alla natura. Ti suggeriamo, inoltre, di praticare sport o altri tipi di attività che richiedono un certo sforzo fisico non più tardi delle sette di sera. In caso contrario potresti avere dei grossi problemi in quanto l’adrenalina prodotta ostacolerebbe il riposo notturno.
  • Assumere per periodi più o meno lunghi degli integratori naturali. Gli integratori naturali potrebbero essere un valido aiuto per la risoluzione del problema che ti affligge. Dovresti assumerli seguendo, contemporaneamente, gli altri consigli che ti abbiamo dato.

Fra gli integratori naturali che possiamo consigliarti vi sono quelli di Fitosofia, la nostra azienda che, da ormai tanti anni, produce rimedi fitoterapici di alta qualità e puri.

Quali sono i prodotti Fitosofia più adatti a contrastare la fame nervosa?

I nostri prodotti sono, infatti, privi di sostanze dannose per la tua salute come gli OGM, i coloranti artificiali, gli aromi di sintesi, gli eccipienti, ecc.

Fra i nostri integratori più adatti ad affrontare il disturbo della fame nervosa notturna ti consigliamo i tre qui sotto elencati:

  • Kalo-one. Favorisce la regolazione del metabolismo dei grassi e il controllo del peso corporeo. È consigliato in maniera particolare alle persone che assumono molti carboidrati e che soffrono di fame nervosa, anche notturna. I suoi principi attivi sono estratti dalle seguenti piante: garcinia cambogia, fagiolo bianco e fucus.
  • Gymnema Sylvestre. La Gymnema è una pianta originaria dell’Africa tropicale e dell’India il cui principio attivo, l’acido gimnemico, ha un’azione ipoglicemizzante, ossia inibisce l’assorbimento dello zucchero da parte dell’intestino. Questo acido stimola, contemporaneamente, la trasformazione metabolica del glucosio a livello delle cellule.
  • Relax Migliora. Si tratta di un prodotto utile a favorire il riposo, l’addormentamento e il rilassamento. Ideale in caso di ansia e stress. Questo integratore è aromatizzato con l’olio essenziale di arancio dolce di qualità alimentare che ha la grande proprietà di risollevare l’umore, conciliare il sonno e infondere tranquillità. I principi attivi in esso contenuti sono estratti dalle seguenti piante:
    • valeriana
    • papavero
    • passiflora
    • melissa
    • griffonia
    • primula.

Se anche tu stai soffrendo di fame nervosa notturna non esitare e scegli i nostri prodotti interamente naturali.

Siamo sicuri che riuscirai ad ottenere dei risultati ottimali migliorando non solo la salute del tuo organismo, ma anche il livello di qualità della tua vita.

Perciò scegli il benessere, scegli Fitosofia!

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