La metamedicina si occupa della parte sommersa, che riguarda la parte inconscia, legata ai sentimenti ed alle emozioni. In questo ambito, l’intestino è collegato alla nostra capacità di trattenere, assorbire e lasciare andare. La stitichezza rappresenta la volontà di trattenersi.
Ci tratteniamo per paura di fallire, di sbagliare, per l’eccessiva riservatezza (timidezza) o per il rifiuto di lasciar andare. Ciò è direttamente collegato alla paura di non essere amati o di essere abbandonati.
Un intestino lento può anche indicare che ci teniamo aggrappati a convinzioni che ci danno sicurezza.
Ansie e paure, pensieri ricorrenti, fobie, ed in generale gli stati emotivi di difesa, possono generare una contrazione della muscolatura liscia, non direttamente controllata dalla volontà dell’individuo.
In questo caso è importante identificare la causa emotiva del problema e lavorare interiormente per risolverla. Utilizzare i rimedi naturali per l’ansia può aiutarti a ridurre il problema.
Se soffri di intestino lento ti consigliamo anche di leggere cosa mangiare per andare in bagno e come andare di corpo nel modo corretto. Infine, puoi ricorrere a rimedi lassativi naturali, evitando se puoi i lassativi antrachinonici.