Il magnesio bisglicinato (C4H8MgN2O4) è un sale organico del magnesio solubile in acqua. É caratterizzato da un assorbimento intestinale superiore e da una maggiore biodisponibilità rispetto alle forme di magnesio non chelate ed ai sali inorganici del minerale.
Deriva dalla chelazione, ovvero dal legame, tra un atomo di Magnesio e due molecole di glicina.
Benefici del Magnesio Bisglicinato
In generale, assumere un integratore di Magnesio Bisglicinato può aiutarti in caso di:
- stanchezza
- stress
- difficoltà di pensiero
- irritabilità
- insonnia
- crampi
- mal di testa
- fragilità ossea
- squilibri cardiovascolari
É stato dimostrato che 500 mg di magnesio bisglicinato (corrispondenti a circa 100 mg di magnesio) presi due volte al giorno sono in grado di ridurre l’adesività piastrinica e aumentare il tempo di coagulazione della trombina, anche più degli Omega 3.
Viene utilizzato da decenni e in passato era usato come supplemento per curare l’asma nei bambini e la fibrosi cistica, nonché contro i crampi alle gambe nelle donne incinta.
Perché è migliore rispetto ad altri sali di magnesio
Nonostante si parli sempre del magnesio in maniera generica, è importante sapere che la sua efficacia varia in funzione delle molecole a cui è legato. I differenti legami influenzano il suo assorbimento e la sua biodisponibilità.
Il magnesio bisglicinato è una delle forme migliori in cui assumere magnesio, ed offre molteplici benefici per la salute:
- consente un assorbimento intestinale ottimale del minerale
- permette una maggiore biodisponibilità
- compete meno con l’assorbimento di altri minerali, come il Calcio
- riduce l’irritazione intestinale, proteggendo dal rischio di diarrea osmotica
- il legame con la glicina protegge il magnesio dal legame con fosfati, fitati e tannini, che ne riducono l’assorbimento
Si assimila più velocemente
Il magnesio bisglicinato si assorbe direttamente ed in maniera più rapida rispetto ad altri sali di magnesio.
Il magnesio puro, prima di poter essere assorbito dalle cellule della mucosa intestinale, deve essere chelato nelle cellule dell’intestino tenue. Questo processo aumenta il tempo necessario alla sua assimilazione.
Il bisglicinato è una forma chelata che può essere assorbita direttamente dalle cellule intestinali, senza doversi legare ad altre proteine. La via risulta, quindi, più rapida.
Inoltre, i suoi legami con la glicina lo rendono più stabile nel passaggio attraverso lo stomaco ed il duodeno.
É quasi totalmente biodisponibile
L’elevata biodisponibilità del magnesio bisglicinato deriva da diversi fattori.
Grazie alla sua elevata solubilità in acqua, viene quasi totalmente assorbito e non rimane nel lume intestinale come altre forme di magnesio.
Grazie a ciò, la sua assunzione non altera l’equilibrio intestinale.
Si assorbe attraverso canali preferenziali
Il magnesio bisglicinato, essendo chelato con un amminoacido, può passare direttamente attraverso il canale di assorbimento dipeptidico.
Questo fa sì che non competa con gli altri ioni presenti nel lume intestinale (come il Ca2+) per il passaggio attraverso i canali ionici.
In altre parole, non compete con altri minerali per essere assorbito, né tantomeno ostacola il loro assorbimento.
Non causa diarrea osmotica
Nella forma chelata con glicina, il magnesio si trova in forma neutra, quindi non provoca un innalzamento della pressione osmotica a livello intestinale e non causa diarrea.
Altri sali di magnesio alterano l’equilibrio elettrolitico intestinale. Questo porta l’organismo a richiamare acqua nel lume intestinale per diluirli ed abbassarne la concentrazione. Da ciò deriva la diarrea osmotica, un effetto collaterale erroneamente interpretato come un beneficio del magnesio.
Bisogna sottolineare, però, che questo effetto è causato prevalentemente dalle forme di magnesio non facilmente assorbibili come i sali inorganici (gluconato, carbonato, ossido).
Non si lega a fosfati, fitati e tannini
Fosfati, fitati e tannini sono considerati fattori anti-nutrizionali: legandosi ai nutrienti formano sali insolubili e ne riducono l’assorbimento e l’utilizzo.
La presenza del legame con la glicina protegge il magnesio dal legame con queste sostanze che ne ostacolerebbero l’assorbimento.
Quando assumere il Bisglicinato di Magnesio
Puoi assumere il Magnesio Bisglicinato in tutti i casi di carenza di questo minerale.
Se soffri di colon irritabile, hai sintomi di colite, o se hai spesso diarrea, ti consigliamo di utilizzare solo integratori di Magnesio organico per non aggravare il problema. Il bisglicinato è molto indicato, ma possono andar bene anche il magnesio Malato, il Pidolato ed il Glicerofosfato.
Ti ricordiamo che seguire una dieta specifica per il colon irritabile può contribuire molto al tuo benessere intestinale.
Puoi assumerlo diluito in una bottiglia d’acqua nel corso della giornata, o la sera un’ora prima di coricarti per favorire sonno e rilassamento.
Il magnesio bisglicinato che utilizziamo ha una titolazione del 20%, ma viene quasi totalmente assorbito, e permette di raggiungere un’adeguata dose giornaliera evitando fenomeni diarroici.
Dose giornaliera del Bisglicinato
L’RDA del magnesio è fissato a 300-350 mg al giorno.
L’opinione comune è che assumere alte concentrazioni di magnesio aiuti ad assorbirne di più. Tuttavia, è dimostrato da diversi studi che per garantire un miglior assorbimento sia meglio assumerne un massimo di 250 mg al giorno, suddividendo la dose in 2 o 3 parti.
Inoltre, bisogna sottolineare il nostro organismo assorbe una quantità inversamente proporzionale di Magnesio rispetto alla quantità presente nel corpo: se ci troviamo in una condizione di ipomagnesemia ne assorbiremo di più in ogni caso.
Sicurezza di utilizzo
Il Magnesio Bisglicinato ha un ottimo profilo di sicurezza ed è adatto anche ai bambini ed alle donne in gravidanza.
L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha analizzato la sicurezza del magnesio bisglicinato e la sua biodisponibilità. Ha dichiarato che il Magnesio chelato con la glicina può essere utilizzato come sostituto della rispettiva forma minerale semplice.