Lo Zenzero può risolvere il problema delle evacuazioni continue grazie ad effetti antidiarroici dimostrati, ma il suo eccesso può avere effetti lassativi.
Le proprietà benefiche dello Zenzero sui disturbi gastrointestinali sono riconosciute in gran parte del mondo, alcune tra queste sono supportate da studi scientifici. Gli estratti della sua radice, come il nostro integratore di zenzero in gocce, possono ridurre gli spasmi muscolari, la nausea, e persino di alleviare squilibri intestinali come diarrea e meteorismo.
Nel 1990 è stato condotto uno studio che tra i suoi obiettivi aveva quello di valutare gli effetti anticatartici, ovvero anti lassativi dello Zenzero, sulla diarrea indotta da serotonina.
Lo studio ha dimostrato che lo zenzero riduce significativamente la diarrea indotta da serotonina. In particolare, i principi attivi con azione antidiarroica maggiore sono risultati il 6-shogoal, 6-deidrogingerdione, 8/10-gingerol. Il più potente tra questi principi attivi è stato il 6-Shogaol.
A questa ricerca si affianca uno studio del Gennaio 2015 che evidenzia come il fito-estratto di Zenzero contrasta la diarrea dovuta al cibo contaminato.
Le proprietà antidiarroiche della radice di zenzero sono confermate anche dalle conoscenze erboristiche tradizionali. Tra gli utilizzi storici della radice troviamo i consigli di preparazione della tisana di zenzero e limone per la diarrea.
Tuttavia, è noto che i gingeroli, quando assunti in quantità troppo alte possono favorire il transito intestinale e causare diarrea. Per questa ed altre ragioni il consumo di zenzero in eccesso, ovvero sopra i 3-4 grammi al giorno, è sempre sconsigliato.
Per riassumere: lo zenzero in piccole dosi può aiutarci a contrastare la diarrea, mentre sopra i 3-4 grammi al giorno può avere effetti lassativi.
In che modo è corretto assumerlo?
Ci sono molti modi di assumerlo. A scopo alimentare, per il suo sapore forte viene quasi sempre associato ad altri alimenti.
Possiamo usare la polvere di zenzero come una spezia dal sapore piccantino sulla carne o sul pesce, oppure per preparare una tisana. Possiamo inserirla nelle marmellate dare una nota piccantina al gusto.
A livello erboristico si utilizza la tintura madre di Zenzero per contrastare la nausea, per i dolori addominali da ciclo e per favorire lo svuotamento dello stomaco. In questo caso si assumono mediamente 30 gocce di estratto idroalcolico di Zenzero diluito in poca acqua, 3 volte al giorno.
Cosa comporta un eccesso di zenzero?
Lo Zenzero si considera in eccesso quando viene assunto sopra i 3-4 grammi al giorno. Il suo sovradosaggio può avere effetti collaterali, ragion per cui si consiglia sempre di non superare i dosaggi consigliati.
Alte quantità di zenzero possono avere altri effetti collaterali gastrointestinali oltre alla diarrea, tra cui:
- Bruciore di stomaco;
- Meteorismo;
- Dolori addominali;
- Prurito ed eruzioni cutanee;
- Irritazione delle pareti buccali e della gola;
Lo zenzero può irritare le mucose, quindi ricordati di lavarti sempre le mani dopo averlo maneggiato e tutto andrà bene! 🙂