Caratteristiche del microrganismo probiotico Lactobacillus Acidophilus
Il Lactobacillus acidophilus è un batterio Gram-positivo, appartiene al gruppo dei lattobacilli ed è uno dei più importanti probiotici presenti nell’intestino umano. È un batterio omofermentante obbligato, che produce acido lattico dalla fermentazione dei carboidrati ed è tra i lattobacilli meno tolleranti all’ossigeno.
Inoltre l’Acidophilus è uno dei batteri probiotici più resistenti all’acidità dello stomaco ed al contatto con gli acidi biliari. Prolifera in modo ottimale in una temperatura compresa tra 37 a 42 °C. La specie raggiunge i suoi tassi di crescita più elevati in mezzi leggermente acidi di pH 5,5–6,0 e la sua crescita si arresta sotto il pH 4,0.
Nell’organismo, il Lactobacillus acidophilus si trova prevalentemente nel tratto superiore dell’intestino, dove impedisce ai batteri produttori di gas di risalire dal colon, e nell’ambiente vaginale.
Lactobacillus Acidophilus è il principale probiotico presente nel nostro integratore di fermenti lattici.
Cosa fa il Lactobacillus Acidophilus
In generale, una flora batterica sana, ricca di lattobacilli ed altri ceppi simbiotici, può favorire la prevenzione ed il trattamento di numerosi disturbi. I benefici dei lattobacilli sono stati dimostrati per:
- acne
- pruriti ed eruzioni cutanee
- dermatiti
- colite ed infiammazioni intestinali
- disbiosi intestinale
- stitichezza
- diarrea
- infezioni da candida
- cistiti ricorrenti
- vaginosi
- colesterolo alto
- intolleranze ed allergie
- helicobacter pylori
- sindrome del colon irritabile
- intolleranza al lattosio
- assunzione di antibiotici
- fegato grasso
- in gravidanza e allattamento
In particolare, é dimostrato che assumere il Lactobacillus Acidophilus apporta benefici all’intestino e a tutto l’organismo. Vediamo quali:
Contrasta la diarrea
I probiotici sono stati ampiamente studiati negli ultimi anni per prevenire e trattare i fenomeni diarroici, soprattutto nei bambini.
L. acidophilus si è dimostrato un efficace coadiuvante per il trattamento della diarrea associata all’uso di antibiotici e nella diarrea da Clostridium difficile.
Secondo alcuni studi, infatti, una miscela di probiotici contenenti anche acidophilus potrebbe aiutare a ridurre il gonfiore, crampi e frequenza delle scariche.
Leggi il nostro approfondimento se vuoi sapere quali sono i migliori fermenti per antibiotici.
Questo lattobacillo inoltre è in grado di sintetizzare sostanze utili per la mucosa intestinale e per l’organismo come beta-galattosidasi, niacina, acido folico e piridossina.
Rinforza le difese immunitarie
Oltre l’80% delle difese immunitarie risiede nell’intestino. Introdurre batteri sani come il Lactobacillus acidophilus contribuisce a rafforzare il sistema immunitario e riduce il rischio di infezioni virali.
In effetti, numerosi studi attestano che i probiotici possono prevenire e migliorare i sintomi del raffreddore, sia negli adulti che nei bambini.
L. acidophilus è anche in grado di produrre batteriocine come acidofilina e lactocidina, ovvero sostanze che inibiscono la proliferazione dei batteri patogeni.
Riduce l’intolleranza al lattosio
In alcune persone il consumo di lattosio può provocare disturbi intestinali. Ciò può avvenire a causa di un deficit dell’enzima lattasi nell’intestino, che provoca indigestione e fermentazione intestinale del lattosio.
Molti studi hanno evidenziato che l’assunzione di Lactobacillus acidophilus contribuisce a migliorare la tolleranza al lattosio. Infatti, questo lattobacillo ha la capacità di metabolizzare il lattosio durante la digestione e il transito attraverso il tratto gastrointestinale.
Previene le infezioni urogenitali
Una buona salute del microbioma intestinale influisce anche sulla salute dell’apparato urinario e genitale.
Recenti ricerche hanno infatti dimostrato che i lattobacilli aumentano la proliferazione e la vitalità delle cellule delle pareti vaginali. Ciò suggerisce che questi batteri contribuiscono a creare un ambiente vaginale sano, aumentando la resistenza agli agenti patogeni.
Inoltre sono stati dimostrati anche i benefici del Lactobacillus acidophilus contro le vaginosi batteriche e la Candida albicans.
Migliora il profilo lipidico (colesterolo)
Secondo alcuni studi il Lactobacillus acidophilus può ridurre il colesterolo in eccesso e aumentare il colesterolo buono. Inoltre potrebbe migliorare la glicemia nelle persone diabetiche.
In quali alimenti si trova
Il Lactobacillus acidophilus è un ceppo probiotico comunemente presente nell’intestino umano ed è uno dei primi batteri a colonizzare l’intestino del neonato.
Si può trovare anche in molti alimenti, in particolare nei cibi fermentati, come:
- yogurt
- crauti
- cetriolini fermentati
- ricotta forte
- kefir
- kombucha (una sorta di tè fermentato)
- miso e tempeh (derivati fermentato della soia)
Lo si può trovare anche nella formulazione di integratori alimentari con Lactobacillus acidophilus come ad esempio nei nostri fermenti lattici vivi.
Si tratta di un integratore in compresse che contiene anche altri 4 diversi ceppi batterici (B. Bifidum, S.Termophilus, L.Rhamnosus, L.Paracasei), inulina e frutto-oligosaccaridi (FOS), specifico per il riequilibrio della flora batterica intestinale.
Dove comprare il L. acidophilus
Puoi acquistare i nostri fermenti lattici vivi presso la nostra erboristeria di Milano oppure dal negozio online.
Per mantenerne la vitalità dei ceppi probiotici, in azienda li conserviamo in frigorifero. Dopo l’acquisto, ti consigliamo di tenerli in frigo.
Quando assumere l’acidophilus
Ti consigliamo di assumerlo sempre al mattino prima di colazione, in questo modo te lo ricorderai più facilmente. Se non ti é possibile, puoi prenderlo in altri momenti della giornata in cui sei a stomaco vuoto, ad esempio prima di cena o prima di andare a letto.
Lattobacilli acidofili in gravidanza
L’uso orale di Lactobacillus acidophilus durante la dolce attesa e l’allattamento può far bene alla mamma e al bambino. In particolare sembra ridurre l’insorgenza di eczema (dermatite atopica) nei lattanti. Se sei in gravidanza ti consigliamo di chiedere un parere alla tua ginecologa.